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Famiglie e studenti

Regolamento del Consiglio Comunale dei ragazzi

Regolamento del Consiglio Comunale dei ragazzi del Comune di Fontaneto d'Agogna

Cos'è

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI
DEL COMUNE DI FONTANETO D'AGOGNA



Nell'ambito del programma amministrativo del Comune di Fontaneto d'Agogna si è istituito dal 2009, in sinergia con la Scuola (plesso dell'Istituto Comprensivo G. Ferrari di Momo), il Consiglio Comunale dei Ragazzi (CCR) al fine di favorire un'adeguata partecipazione alla vita sociale e civile da parte dei ragazzi.
Dal 2011 il CCR di Fontaneto è ufficialmente registrato all'Albo dei Consigli comunali della Regione Piemonte.


 

Cosa serve

ART. 1
Finalità del Consiglio Comunale dei Ragazzi


1. Il CCR dovrà essere un reale luogo di scambio, di proposta e di riflessione dove i ragazzi saranno protagonisti attivi e positivi della vita del loro paese al di fuori di ogni connotazione partitica.
2. Nella realizzazione del CCR saranno coinvolte le Scuole Primarie e Secondarie di primo grado di Fontaneto: la Scuola, infatti, con il potenziale e le sue risorse, configurandosi come luogo di riflessione, approfondimento e ricerca, è l'istituzione più idonea a dare garanzie affinché il CCR possa connotarsi nel senso positivo sopra messo in evidenza.



ART. 2
Funzioni e competenze del Consiglio Comunale dei Ragazzi


1. Il CCR ha funzioni propositive e consultive da esplicare tramite pareri o richieste nei confronti degli Organi Comunali su temi, problemi, esigenze ed istanze che provengono dal mondo giovanile, così come meglio indicato al successivo art. 10



ART. 3
Regolamento - soggetti coinvolti


1. Il Consiglio Comunale dei Ragazzi sarà composto da 18 Consiglieri, compreso il Sindaco dei Ragazzi
2. Gli insegnanti collaboreranno all'iniziativa che dovrà essere collocata all'interno di un progetto educativo d'Istituto. L'esperienza potrà servire a potenziare la capacità di espressione dei ragazzi e far loro sperimentare competenze sociali e civiche, così che prendano decisioni con oculatezza in base ai principi di democrazia.
3. Agli amministratori del Comune spetta il compito di dimostrare che le idee dei ragazzi possano essere raccolte dagli adulti ed essere “ prese sul serio”. In tal modo il CCR potrà inserirsi nella volontà di costruire un reale rapporto educativo tra ragazzi ed istituzione comunale, nei due versi: i ragazzi parlano all'istituzione, i rappresentanti di quest'ultima imparano ad ascoltare i ragazzi, mantenendoli costantemente informati sulle motivazioni che sottendono le scelte che li riguardano.



ART. 4
Elettori ed eletti


1. Potranno eleggere il CCR tutti gli iscritti alle scuole Secondarie di primo grado e gli iscritti all'ultimo anno delle Primarie previo coinvolgimento attivo nelle classi.
2. Potranno essere eletti nel Consiglio Comunale dei Ragazzi gli alunni delle classi prime e seconde delle Scuole secondarie di primo grado coinvolti nel percorso di cittadinanza del progetto.
3. Il mandato varrà due anni.



ART. 5
Coordinamento del progetto


Sovrintende il progetto CCR un gruppo di coordinamento così composto:
– Assessore all'Istruzione
– Un docente della Scuola Secondaria di primo grado
– Un facilitatore (nella figura di un educatore nominato dal Comune)
(il gruppo di coordinamento potrà essere ampliato nella composizione nel caso di una estensione del progetto CCR che coinvolga altre istituzioni)
Il coordinamento del progetto del CCR avrà il compito di coordinare e mantenere il progetto nell'ambito degli obiettivi prefissati.



ART. 6
Composizione delle liste elettorali e votazione


Ogni lista presenterà un proprio programma elettorale.
Ogni lista sarà costituita da un numero minimo di 12 candidati.
Ogni elettore esprimerà un voto per una sola lista
Il Comune, in accordo con la Scuola, si fa carico di organizzare dei laboratori preparatori alla creazione delle Liste elettorali. Si lascia mandato al gruppo di coordinamento di stabilire modalità, compiti e funzionamento dei laboratori.



ART. 7
Tutor - segretario


Al facilitatore componente il coordinamento del progetto spetteranno le funzioni di Tutor. Egli individuerà il Segretario degli Organi istituzionali dei Ragazzi fra i componenti del CCR.



ART . 8
Durata e convocazione del Consiglio Comunale dei Ragazzi


1. Il Consiglio si riunisce, indicativamente, almeno 3 volte l'anno, e la prima entro quattro settimane dalla sua elezione.
2. La sede delle riunioni del CCR è la Sala comunale. Possono tenersi sedute anche presso altre sedi ( Scuola, Salone Polivalente).
3. Le elezioni del CCR avverranno a Maggio e avranno cadenza biennale.



ART. 9
Composizione del Consiglio comunale dei Ragazzi


Il CCR è composto da 18 consiglieri più il Sindaco, così come segue:

– Il sindaco ( nominato così come indicato più sotto)
– 12 Consiglieri appartenenti alla lista che ha ottenuto più voti
– 6 consiglieri della lista che ha ricevuto meno voti
– 6 rappresentanti di classe della Consulta Studentesca (come uditori)

Risulterà eletto Sindaco il/la primo/a indicato scelto (tra i ragazzi di prima) della lista vincente.
Risulterà eletto Vice Sindaco un/a ragazzo/a di prima della lista di minoranza.
Il Consiglio assegnerà a 3 consiglieri (due della lista vincente, uno della lista di minoranza) la funzione di assessore (l'assessore potrà essere anche di seconda purché abbia individuato come suo vice un consigliere di prima, che gli subentrerà alla carica l'anno successivo).
Ogni assessore costituirà una commissione di lavoro. Il compito dell'Assessore è di coordinare il gruppo che si occuperà dell'area tematica di riferimento e di relazionare al CCR circa i lavori svolti. Le Commissioni potranno avere un insegnante guida di riferimento.
I ragazzi del Consiglio di terza uscenti verranno sostituiti da consiglieri scelti tra i ragazzi di seconda che abbiano collaborato e si siano distinti nelle iniziative promosse dal CCR. Essi frequenteranno il percorso di cittadinanza volto alla costituzione del nuovo CCR .



ART. 10
Competenze del CCR


Il CCR si occupa dei seguenti ambiti:
– Istruzione, cultura e storia locale
– Sport e tempo libero
– Ambiente e territorio



ART. 11
Pubblicità delle sedute


Ai lavori del CCR è data adeguata pubblicità. Le sedute sono pubbliche.



ART. 12
Deliberazioni e verbalizzazioni


Le decisioni prese dal CCR, sotto forma di proposte o pareri, sono verbalizzate e sottoposte all'Amministrazione Comunale, tramite il gruppo di coordinamento.
Il CCR esercita funzioni propositive, nell'ambito delle materie di propria competenza attraverso deliberazioni che sono valide se adottate a maggioranza dei votanti.
I verbali delle deliberazioni del CCR sono affissi, oltre che nella sede del Comune, anche presso le sedi scolastiche.



ART.13
Funzionamento del CCR


Il funzionamento del CCR, al di fuori delle sedute, sarà organizzato dal gruppo di coordinamento.



ART. 14
Rapporti con il Consiglio Comunale degli adulti


Il Sindaco dei Ragazzi potrà essere chiamato dal Presidente del Consiglio Comunale degli adulti a relazionare al Consiglio Comunale sulle attività svolte, sui progetti presi in esame dal CCR e sulle istanze da esso derivanti.



ART. 15
Modifiche al regolamento


E' data facoltà alla Commissione di rivedere il presente regolamento in base ad eventuali esigenze maturate e/o all'esperienza sul progetto in itinere.


 

Rivisto e approvato in sede di Giunta
in data 2/08/2014

Casi particolari

ATTIVITA' SIGNIFICATIVE SVOLTE NEGLI ANNI DAL CCR



ADOZIONE DI UN BOSCO
(Esperienza teatrale nel bosco: “La Tempesta” di W. Shakespeare”. Attività didattiche interdisciplinari varie nel bosco)
CONCORSI ( fotografico - letterario)
PROGETTO STUDIAMO INSIEME (Esperienza di Cooperative learning)
CINEFORUM
RICERCHE DI STORIA LOCALE e partecipazione ad eventi programmati dall'Amministrazione e Pro Loco
– Esperienze volte al rispetto e alla conoscenza dell'ambiente